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Alzare il livello di eccellenza ambientale
Quando si tratta di ambiente, il semplice rispetto dei regolamenti non è sufficiente – puntiamo ad andare oltre. Ecco perché abbiamo ridefinito i nostri obiettivi, adottando una scadenza al 2030 per ridurre ulteriormente la nostra impronta di CO2, l’uso di energia, il consumo di acqua e le emissioni atmosferiche. Ci siamo anche impegnati a raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050.

Ultimi riconoscimenti
Responsabilità ambientale
CO2 ed energia
Aperam sta prendendo misure specifiche per ridurre la sua impronta di carbonio e ottenere un risp…
CO2 ed energia
La nostra posizione di leader del settore in termini di impronta di CO2 è una posizione che intendiamo mantenere. È per questo che abbiamo rilasciato un obiettivo preliminare per il 2030 di -15% di riduzione dell’intensità di CO2 rispetto al 2015. La nostra ambizione di essere carbon neutral entro il 2050 ci richiederà di rivedere al rialzo questo obiettivo a medio termine e ci stiamo sforzando di definire un solido piano d’azione per farlo.
Polvere ed emissioni nell’aria
Le emissioni nell’aria e la polvere sono le principali preoccupazioni dei nostri stakeholder e de…
Polvere ed emissioni nell’aria
Non soddisfatta del semplice rispetto delle normative locali, Aperam mira alle migliori prestazioni e ha fissato un nuovo obiettivo di riduzione del 20% per il 2030 rispetto all’intensità delle emissioni del 2018.
Rifiuti e riciclaggio
In quanto prodotto riutilizzabile all’infinito, l’acciaio è un input nel nostro processo industri…
Rifiuti e riciclaggio
Dal recupero del contenuto metallico della polvere della nostra officina di fusione al nostro impegno a diventare un’azienda a zero rifiuti, non è una forzatura dire che Aperam è un campione di riciclaggio.
L’acqua
Aperam ha definito un obiettivo di riduzione del 40% del consumo d’acqua nel 2030 rispetto al 2015.
L’acqua
Anche se molto meno intensivo di quello delle imprese minerarie (sia in termini di quantità d’ingresso che di qualità dello smaltimento), gli impianti metallurgici hanno sempre prelevato acqua dai corsi d’acqua vicini per raffreddare le loro attrezzature.