L'acqua
Sostenibilità ambientale
Con l’acqua che diventa una risorsa sempre più scarsa, le restrizioni sul suo utilizzo e sulla qualità dell’acqua scaricata diventeranno sempre più comuni. Di conseguenza, Aperam ha definito un obiettivo di riduzione del 40% in termini di consumo di acqua nel corso del 2015.
Un affare quotidiano
In Aperam, il nostro impegno per l’acqua pulita è un affare quotidiano, che è completamente radicato nel nostro modo di operare. Per esempio, con l’obiettivo di ridurre il consumo di acqua del 40% entro il 2030 (rispetto al 2015), monitoriamo regolarmente il nostro consumo di acqua. Continuiamo anche ad aumentare la quantità di acqua riciclata che usiamo, che attualmente è al 95%.
Dopo continue diminuzioni tra il 2012 e il 2015, il nostro consumo d’acqua si è poi stabilizzato, una tendenza che si ritrova anche nel 2020:
- I consumi totali sono diminuiti dell’1,7% rispetto al 2019, ma questo è un aumento del 3% rispetto al 2015, il che significa che abbiamo mancato il nostro obiettivo per il 2020 di una riduzione del 5% rispetto alla linea di base del 2015.
- Del 5% di acqua che estraiamo, l’83% proviene dai fiumi e il 7% dalla pioggia raccolta.
- Il 95,3% del nostro consumo proviene da circuiti chiusi (cioè acqua riciclata), il che significa che meno del 5% della nostra acqua viene estratta dall’ambiente.
Monitoriamo anche la qualità dell’acqua che scarichiamo nei fiumi per assicurarci che sia conforme ai nostri permessi in termini di volumi, pH, temperatura, particelle di solidi sospesi e metalli nell’acqua. Nel 2020, abbiamo riportato uno scarico totale di acqua di 16.347 m3 (+6,8% dal 2019), tra cui 4,32 g/tslab di scarico di metalli (-1,9% dal 2019) e 145,55 g/tslab di solidi sospesi (-23,3% dal 2019).
Progressi in corso
Per assicurarci di raggiungere i nostri obiettivi per il 2030, molti dei nostri siti stanno adottando misure specifiche per ridurre i consumi.
Per esempio, il nostro stabilimento di Timoteo, che rappresenta la maggior parte del consumo totale del Gruppo (75%), ha lanciato un piano ambizioso per raggiungere una riduzione del 40% entro il 2030 che prevede l’installazione di un complesso circuito idrico. Nel 2020, ha visto una diminuzione dei consumi dello 0,5%.
Inoltre, in Europa, il nostro stabilimento di Imphy ha visto una riduzione del 34% del consumo di acqua (-46% rispetto alla media quinquennale). Anche se rappresentano solo il 2% del consumo totale del Gruppo, si tratta di un risultato importante per l’ambiente e le comunità vicine. Allo stesso modo, il nostro stabilimento di Gueugnon ha attuato un piano strategico per ridurre drasticamente il suo utilizzo di acqua di fiume pompata. Con un focus su Reduce, Reuse, Recycle, un team di progetto sta attualmente lanciando un programma pilota, con i primi risultati attesi nel 2021.
Per continuare i nostri progressi, il Gruppo sta preparando una politica specifica sul consumo di acqua. Una volta finalizzata, fornirà le migliori pratiche di mappatura, protocolli di misurazione standardizzati e servirà come base per un rigoroso piano di gestione dell’acqua a livello di sito.